+39 349 80 58 016 info@aessecommunication.it

Sul web siamo distratti: la sfida del copywriter è oggi quella di catturare e mantenere l’interesse del lettore. Di seguito 14 consigli per riuscirci.

Chi si occupa di scrivere contenuti online sa bene che creare contenuti nuovi, originali e di valore è la base da cui partire per farsi leggere e catturare l’attenzione di Google e degli utenti.

Ma scrivere sul web non è semplice in quanto i contenuti di valore non sono sufficienti, da soli, a catturare l’attenzione.

Per fare un buon lavoro è necessario prima di tutto studiare il target di riferimento e avere una precisa strategia di content marketing che comprenda un piano editoriale per il Blog.

Sul web, poi, l’attenzione dell’utente è ridotta al minimo.

Complici forse la fretta e la necessità di reperire immediatamente le informazioni di cui si ha bisogno, se non si soddisfa velocemente la richiesta dell’utente, questo cambia pagina.

A sua disposizione sulla serp di Google ci sono molti altri risultati e pagine da consultare.

Come ottenere, e soprattutto mantenere, l’interesse dell’utente?

Questa è la vera sfida per chi si occupa oggi di web copywriting.

Vediamo insieme alcuni accorgimenti che ti saranno d’aiuto nello scrivere i tuoi contenuti in modo da farti leggere dagli utenti ma anche da Google.

Web Copywriting: consigli utili per farsi leggere online

Il web copywriting riguarda tutti i contenuti online: dai testi di un sito web agli articoli sui blog aziendali all’advertising sui social, e il tutto va ottimizzato in ottica SEO.

Riporto qui di seguito alcuni accorgimenti che tengo bene a mente quando scrivo i testi sul web e gli articoli per i blog.

1. Non scrivere contenuti troppo lunghi

I lettori sono alla ricerca di contenuti utili, ma sono disposti a leggere fino in fondo se esso è esaustivo ma non troppo lungo.

Cerca di eliminare avverbi, aggettivi inutili e tutto ciò che non è indispensabile alla comprensione del testo.

I testi lunghi sono troppo “impegnativi” per un utente che ha esigenze di rapidità.

Sui social capita di leggere l’acronimo TL,DR, che significa “Too long, didn’t read”, ossia: “troppo lungo, non l’ho letto”.

Per quanto riguarda invece i contenuti di un sito web o gli articoli per il Blog considera che Google ama i contenuti non troppo brevi: pagine 600-800 parole circa sono il giusto compromesso.

2. Fai attenzione al Tone of Voice

Il Tone of Voice che usi per scrivere i tuoi contenuti serve a intercettare il tuo target di riferimento, i tuoi lettori.

Per scoprire quale tono di voce usare devi imparare ad ascoltare la Rete, pratica fondamentale per studiare il target.

Chi sono i tuoi lettori? Quali sono i loro interessi? Di cosa parlano online e dove?

Relativamente a un brand, sulla Rete può così conoscere chi ne parla, dove ne parla, perché ne parla, quando e come ne parla.

Sui forum e sui social network  può conoscere il suo target e anche il linguaggio che usa e quali sono i suoi bisogni.

Una regola potrebbe essere questa:

  • usa l’io/noi se parli per un’azienda rivolgendoti al singolo e l’io/tu se parli per un professionista o un freelance,
  • usa il voi se il target non si presta a un linguaggio informale o se ti rivolgi a una community affiatata.

Se vuoi approfondire puoi leggere: Copywriting: guida alla scelta del tono di voce

3. Scrivi in modo empatico

Ho già scritto di quanto l’empatia sia importante per entrare in relazione con il lettore. L’empatia è un modo di rapportarsi che crea fiducia valorizzando l’altro e capendo i suoi bisogni.

Non è per nulla scontato riuscire a mettersi nei panni degli altri, abituati come siamo a vedere le cose solo dal nostro punto di vista.

Se riesci a comunicare con empatia e a mostrare il tuo lato umano e il tuo lettore non potrà che apprezzarti.

Se vuoi approfondire il tema dell’empatia leggi Come scrivere (e comunicare) con empatia

4. Scrivi contenuti utili al lettore

Il principio è il seguente: il mio target ha un bisogno? Il mio lettore ha un problema?

Bene, io devo cercare di soddisfarlo nel migliore dei modi. Se il mio lettore sta cercando informazioni su un determinato prodotto, luogo o evento, io devo essere in grado di fornirgli contenuti utili e completi che lo soddisfino.

5. Cerca la keyword su Google Trends

Ogni contenuto va costruito tenendo presente la keyword di riferimento che va inserita nell’articolo, nella didascalia di eventuali fotografie e ripresa più volte nel testo.

Cerca la parola chiave e confrontala con altre simili su Google Trends (oppure puoi usare Answer ThePublic e Ubbersuggest) e fai attenzione anche al singolare e al plurale.

Un suggerimento: concentrarsi sulle keyword secondarie (tralasciate dai concorrenti) è una buona strategia, in quanto consente di godere di un posizionamento più facile e di una buona visibilità.

Lo studio delle keyword ti permette anche di individuare gli argomenti dei prossimi post o articoli, chiediti: che cosa interessa maggiormente al mio pubblico? Che cosa cercano gli utenti online su un determinato argomento?

6. Comunica subito il fulcro dell’argomento (Piramide rovesciata)

La piramide rovesciata è una tecnica sfruttata nel web copywriting che consiste nel comunicare subito i fatti salienti, il fulcro dell’argomento, per poi passare ai dettagli e, infine, agli approfondimenti.

È uno stile di scrittura che deriva dalle tecniche di giornalismo e dalla necessità di comunicare subito dati e informazioni rispondendo alle 5 W (Who? What? When? Where? Why?), ossia chi, cosa, quando, dove e perché.

È la giusta risposta a quella domanda di rapidità di lettura dell’utente online.

In questo modo si attira subito l’attenzione del lettore con il contenuto più significativo, ciò che voglio venga veramente letto da chi mi segue.

Piramide rovesciata

Utilizzare il concetto suggerito dalla Piramide rovesciata è un buon modo per dare le informazioni con ordine e in modo efficace sul web

 

Solo successivamente aggiungo link e dettagli, verso la fine del mio contenuto: si tratta di un surplus che spero venga letto, ma, se così non fosse sono sicura che il mio lettore ha letto almeno il fulcro della questione.

7. Utilizza numeri e dati

I numeri attirano sempre l’attenzione. Inoltre il numero è un segnale immediato e semplice, facilmente comprensibile.

I numeri sono una potente leva di Copywriting persuasivo: ad esempio se vuoi vendere la partecipazione a un corso puoi puntare sulla scarsità (“Rimangono solo 6 posti disponibili).

I numeri inoltre possono essere usati come riprova sociale. Le persone tendono a fidarsi del fatto che un prodotto o servizio sia stato scelto da un gran numero di persone prima di loro.

Puoi usare i numeri anche per dare conferma alle tue affermazioni, con statistiche, dati e percentuali. Cita però sempre la fonte, che deve essere autorevole e ufficiale.

8. Scrivi in modo corretto

È buona pratica controllare e ricontrollare il proprio testo prima di pubblicarlo, onde evitare refusi o errori grammaticali.

Online si vedono alcuni errori molto comuni. Ricorda che:

  • il punto interrogativo ed esclamativo deve essere uno (metterne tre o quattro, alla fine della frase, trasmette arroganza);
  • i punti di sospensione sono solo tre;
  • attenzione alla differenza tra lettere accentate e apostrofate;
  • non scrivere frasi intere in maiuscolo (sul web equivale ad urlare).

Alcuni errori grammaticali frequenti nel web e da evitare assolutamente sono:

  1. Ne voglio un po’ si scrive con l’apostrofo perché po’ è una troncatura e pò non significa nulla.
  2. Si scrive d’accordo e non daccordo.
  3. In “qual è” non si usa l’apostrofo, rappresenta un troncamento e non un’elisione.
  4. Dopo ogni segno di punteggiatura si inserisce lo spazio.
  5. Su qui e su qua l’accento non va, su lì e su là l’accento ci va.”.
  6. Su “va” l’accento non va mai.
  7. Sta” (del verbo stare) e “fa” (del verbo fare) non vogliono l’accento con all’indicativo presente, mentre è corretto scrivere “fà” o “stà” con la seconda persona dell’imperativo presente.
  8. ” come particella affermativa si accenta sempre.
  9. Affianco” è la prima persona singolare del presente indicativo del verbo affiancare. Per esprimere qualcosa che è al lato di qualcosa, si scrive “a fianco”.
  10. Apposto“ è la forma del participio passato del verbo apporre (es.: “Ho apposto la mia firma per la petizione”). Se vogliamo intendere “tutto in ordine”, dobbiamo scrivere tutto a posto staccato.
  11. Si scrive “A parte tutto” e non “Apparte tutto”.
  12. Non si scrive “non c’è la posso fare”, ma non “ce” la posso fare.

Se hai dubbi su una parola cerca conferme su un vocabolario online (il migliore a mio avviso è il Treccani) o sul forum dell’Accademia della Crusca.

Per conoscere quali sono gli errori più comuni sul web leggi: Gli errori più comuni in italiano, anche sul web

9. Inserisci immagini, infografiche o tabelle

Inserire immagini, tabelle e infografiche è molto importante per aiutare a comprendere i concetti e a memorizzarli.

Creare delle tabelle aiuta soprattutto ad avere uno sguardo di insieme di valori e dati e confrontarli facilmente tra loro.

Le infografiche invece sono particolarmente utili per avere una rappresentazione visuale di dati o di informazioni.

Esistono molti tool online per la creazione di infografiche. Personalmente utilizzo Canva che permette di creare delle infografiche molto carine ed efficaci anche ai non esperti di grafica.

10. Inserisci una call to action

Cerca di inserire una specifica call to action (CTA) nei tuoi contenuti, siano essi un articolo per il blog o un post sui social, in modo da coinvolgere l’utente o portarlo a compiere un’azione.

La call to action va scritta in modo che catturi l’attenzione, solitamente alla fine del testo.

Alcuni esempi di call to action:

  • Che ne pensi?
  • Se vuoi maggiori informazioni scrivimi…
  • Dimmi cosa ne pensi nel box dei commenti!
  • Iscriviti alla mia newsletter e riceverai…(di solito si promette qualcosa in cambio)
  • Continua a leggere

call to action

Esempio di call to action nel web copywriting

La call to action è molto spesso scritta all’interno di un bottone, che deve essere evidente e di colori vivaci, proprio per attirare l’attenzione.

Alcuni esempi call to action scritta in un bottone:

  • Segui il Blog
  • Sfoglia il catalogo
  • Vai al form
  • Scopri l’offerta
  • Prenota subito!

11. Usa Urly per i link

Quando inserisci un link nel tuo testo, ti consiglio di usare Urly, uno strumento gratuito che ti consente di:

  • accorciare il link;
  • rinominare il link, per renderlo più appetibile e comprensibile all’utente;
  • monitorare il numero di clic ricevuti sul link, se crei un account personale.

12. Facilita la lettura del testo (testi user-friendly)

Per facilitare la lettura del testo devi formattarlo e utilizzare il titolo H1 e i sottotitoli H2, H3, H4 ecc, molto utile nel web copywriting in ottica SEO. 

Dividi il testo in paragrafi, scrivi frasi brevi e lascia qualche spazio bianco, che agevolano la lettura a schermo evitando il cosiddetto “muro di testo”.

Considera che ogni paragrafo deve essere al massimo 3 righe su schermo (che diventano 6 su smartphone).

Usa l’elenco puntato e l’elenco numerato, che permettono un lettura schematica e veloce.

Utilizza il grassetto per le keyword. Evita invece il sottolineato, che essendo usato per i link, può confondere il lettore.

Non usare il maiuscolo, ammenoché tu non voglia dare l’impressione di urlare!

Per approfondire questo aspetto leggi:Copywriting e scrittura user-Friendly: 8 consigli per farsi leggere on-line

 

13. Considera il tempo di caricamento della pagina

Credo sia capitato anche a te che, digitato un link dalla serp Google, il caricamento della pagina richieda un tempo lungo. È spiacevole.

Considera che iI 48% delle persone si aspetta che la pagina si apra in meno di 2 secondi e se ciò non avviene puoi considerare questo utente perso.

La velocità di caricamento della pagina è un parametro che Google ritiene prioritario e che valorizza nella valutazione del tuo sito.

Ti suggerisco di verificare la velocità di visualizzazione con 3 tools gratuiti:

  1. Google Page Speed Insight,
  2. GT Metrix,
  3. Pingdom.

In questo modo potrai renderti conto quali sono gli interventi da fare per migliorare questo aspetto.

Se vuoi approfondire il tema del caricamento delle pagine online e capire da cosa deriva leggi: Il tuo sito è lento a caricare: scopri quali soluzioni adottare per migliorare la velocità.

14. Fai sempre un attento controllo del testo prima di pubblicare

Ultimo ma non meno importante aspetto della scrittura è il controllo del testo.

Quando il tuo testo è quasi pronto per la pubblicazione manca un ultima fase: la revisione finale, che serve per eliminare gli errori di battitura, di grammatica, di punteggiatura e le frasi spezzate.

È un momento fondamentale della scrittura per il web, ne va infatti della tua credibilità. Su questi argomenti puoi leggere i seguenti approfondimenti:

Questi sono gli accorgimenti che metto in pratica anch’io quando scrivo i testi o gli articoli per i blog che seguo.

Cosa ne pensi di questi consigli di web copywriting e scrittura efficace?

Se ti va fammi sapere la tua opinione nei commenti o, se preferisci, contattami nel Team di AEsse Communication.

 

Articolo pubblicato a marzo 2021, rivisto e aggiornato nel mese di giugno 2024

Creo e gestisco contenuti per blog e siti web e scrivo testi ottimizzati SEO per migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca.

Da qualche anno tengo Corsi di Comunicazione e scrittura per il web per scuole e privati.

Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo, amo da sempre leggere e andare in montagna, palestra di vita.

Sara Soliman

Copywriter

Vuoi imparare a fare blogging?

Blogging

Scrivimi, possiamo organizzare una consulenza o qualche lezione anche via Skype.

Imparerai come gestire un blog, come creare un calendario editoriale e come costruire un post.

Scopri i miei due nuovi corsi sui metodi di scrittura per il web!

Scrivimi!

Scopri i Servizi di AEsse Communication:

  • business blogging e testi professionali
  • copywriting
  • foto professionali
  • siti web responsive e mobile friendly
  • social media marketing

✉︎   info@aessecommunication.it

Servizi di Comunicazione digitale:
Nicola   ☏   +39 349 8058 016

Seguici sui social

LinkedIn  FacebookPinterest social